Accanto ai corsi principali, abbiamo maturato l'esperienza dell'inclusione di soggetti con difficoltà cognitive, comportamentali e relazionali, anche legate a patologie diverse come autismo, sindromi genetiche, nell'attività musicale giovanile della Banda.
Abbiamo quindi sviluppato un progetto sperimentale di strutturazione di un gruppo di allievi preadolescenti e adolescenti, normotipici e disabili. L'idea di fondo di questo gruppo è che la musica possa essere fruita e suonata da chiunque abbia motivazioni sufficienti a farlo.
La musica può essere il pretesto per fare gruppo, scoprire la propria motivazione e predisposizione, confrontarsi con le regole sociali, sperimentare i propri limiti per superarli quando possibile, confrontarsi con l'autorità e con la diversità intesa in tutte le sue forme. Questo progetto prevede il coinvolgimento di un'equipe di professionisti (psicologi, musicoterapisti, musicisti) accompagnati da un gruppo di tirocinanti provenienti da alcune scuole superiori del territorio e dalla scuola di musicoterapia di Genova.
"Tuttinclusi" si pone due obiettivi: psicologici e musicali, non solo per i soggetti disabili, ma anche per i normotipici. L'idea di base è che l’intero gruppo debba essere condotto verso la cultura dell'inclusione; la progettualità riguarda quindi tutti i partecipanti del gruppo e per tutti siamo attenti ai diversi aspetti psicologici e musicali.
"Tutto il gruppo condivide la stessa progettualità, verso la cultura dell'inclusione"
Lo scorso 23 dicembre, dall'assessore alla sanità della regione Liguria, Sonia Viale, per conto della Community "Arco del benessere", abbiamo ottenuto un riconoscimento che nella motivazione porta queste parole:
"per la volontà e la perseveranza nel creare questo progetto nato dal desiderio di voler offrire a chiunque la possibilità di apprendere, di crescere e di regalare poi al pubblico un'emozione attraverso uno strumento musicale".
Attenzione, i campi contrassegnati con l'asterisco sono obbligatori